Convegno internazionale sullo stato della fauna marina e presenza di hotspot di biodiversità nel parco pelagico dell’alto Mar Tirreno
Partecipata l’iniziativa tenutasi all’Academy del Cantiere The Italian Sea Group di Marina di Carrara.
Sotto gli auspici di diversi Rotary Club locali (Carrara e Massa, Forte dei Marmi e Viareggio Versilia) ed altri di Milano e Savona, si è tenuta la quinta edizione del Convegno internazionale sullo stato della fauna marina e presenza di hotspot di biodiversità nel parco pelagico dell’alto Mar Tirreno.
L’occasione ha visto la partecipazione di personalità rotariane (il Governatore del Distretto 2071 Belli), del mondo accademico, istituzionale e della produzione.
Organizzato da AERA, che è l’Associazione europea Rotary per l’ambiente, si è articolato in interventi scientifici ed istituzionali.
Sono intervenuti, fra gli altri, il professor Budillon, ordinario di oceanografica all’Università Parthenope di Napoli, il comandante del porto di Marina di Carrara Monica Selene Mazzarese, il dirigente del comune di Carrara Bruschi, alternandosi nella disamina di priorità ambientali, principalmente dell’ambiente marino, ma non solo (Bruschi ha fatto un interessante intervento sull’escavazione), e nell’approfondimento di strumenti di governo delle problematiche di interesse sovrapposto, ambientale, economico e sociale.
Il Convegno si è concluso con la premiazione di due biologhe marine, assegnatarie di altrettante borse di studio, l’una (Eleonora Pignata) per aver elaborato un’indagine sulla presenza e distribuzione del grampo nel Mar Ligure, l’altra (Erica Stoppa) per la ricerca sulla distribuzione e l’ecologia di otto specie di cetacei all’interno del Santuario Pelagos.